Prendersi cura di sé e imparare a fare prevenzione. Sono gli obiettivi del progetto "We Care: una giornata contro la sedentarietà", ideato dall'Università degli Studi di Urbino e svoltosi lo scorso 24 maggio nel comune marchigiano.
Il progetto, curato dal Professor Fabrizio Perroni, docente di Metodi e didattiche delle attività sportive, ha visto la collaborazione di vari dipartimenti dell’Università Sapienza di Roma, dell’Università eCampus e il supporto di esperti di alto profilo come Alessia Di Gianfrancesco, Direttore Generale di NADO Italia e la Professoressa Silvana Giannini, Responsabile della diagnostica del Villa Stuart FIFA Medical Center.
L’evento, gratuito e aperto alla comunità accademica, alla cittadinanza e al territorio, ha previsto una sorta di laboratorio diffuso di salute e benessere, con un’intera giornata dedicata a test clinici, divulgazione scientifica e attività sportive accessibili a costo zero.
NADO Italia ha portato il suo contributo promuovendo, nel proprio stand, attività di formazione e fornendo materiale informativo sull’organizzazione antidoping nazionale e sulla normativa vigente. Per i più piccoli, invece, ha pensato giochi e quiz interattivi sulla prevenzione, il rispetto delle regole e dell’avversario, diffondendo così il messaggio di uno sport pulito anche tra i più giovani.