Il personale addetto al controllo, Doping Control Officer-DCO e Chaperone, si identifica.
L’atleta riceve una notifica della sua selezione per il controllo, che deve sottoscrivere. L’atleta viene informato dei suoi diritti e delle sue responsabilità.
Il personale addetto al controllo verifica l’identità dell’atleta.
L’atleta deve recarsi il prima possibile alla postazione di controllo antidoping.
La Sala del controllo deve garantire quale minimo requisito la privacy e la riservatezza dell’atleta.
Le urine devono essere versate nel contenitore B fino alla linea indicata e successivamente nel contenitore A, lasciandone una piccola quantità nel contenitore di raccolta.
Il DCO misurerà il peso specifico del campione per assicurarsi che non sia troppo diluito; è possibile che all’atleta venga richiesto di fornire ulteriori campioni.
L’Atleta ha il compito di sigillare i flaconi ovvero può delegare il DCO presente.
Il DCO annota sul verbale:
L’atleta appone la sua firma e riceve la sua copia del verbale del controllo antidoping.
L’apposizione delle firme attesta che il controllo è stato eseguito conformemente alle regole.