Controlli Antidoping

Che cosa è un controllo antidoping?
Il controllo antidoping consiste nel prelevare un campione di urina e/o di sangue di un Atleta al fine di verificare la presenza o meno di una sostanza proibita.
Che tipo di controlli antidoping effettua NADO Italia?
NADO Italia effettua controlli In Competizione (In Competition-IC) e Fuori Competizione (Out of Competition - OoC).
"In competizione" è il periodo di tempo che va dalle ore 23.59 del giorno che precede una gara alla quale presumibilmente l’Atleta parteciperà fino alla fine della sessione di prelievo del campione biologico dell'Atleta, prevista al termine della gara."
Fuori competizione" è qualsiasi altro periodo che non è "In competizione". I controlli possono prevedere il prelievo di campioni urinari e/o ematici.
Chi può essere sottoposto al controllo antidoping?
Qualsiasi Atleta di livello internazionale, di livello nazionale e ricreazionale, come da definizione del Documento Tecnico per i Controlli e le Investigazioni (DT_CI).
Quali sono i criteri di selezione per gli Atleti da sottoporre a controllo antidoping?
I controlli possono essere effettuati secondo una selezione Mirata (Target) o una selezione Casuale (Random), in conformità ai criteri stabiliti dall'International Standard for Testing and Investigations (ISTI).
A quanti controlli antidoping può essere sottoposto un Atleta in un anno?
Non esiste limite al numero di controlli antidoping ai quali l’Atleta può essere sottoposto, sia In Competizione che Fuori Competizione.
Dove possono essere effettuati i controlli antidoping?
I controlli antidoping possono essere effettuati in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.
Un Atleta può rifiutarsi di sottoporsi ad un controllo antidoping?
Gli Atleti non possono rifiutarsi di sottoporsi ad un controllo antidoping. Il rifiuto è una violazione della normativa sportiva antidoping e può comportare la medesima sanzione di un esito avverso.
Chi è l'Autorità competente per la raccolta dei campioni biologici?
È l'Organizzazione responsabile della raccolta dei campioni biologici (Sample Collection Authority) che agisce in conformità con i requisiti previsti dall' dall'International Standard for Testing and Investigations (ISTI).
Chi è autorizzato a effettuare la raccolta dei campioni biologici?
Il Doping Control Officer (DCO) è il funzionario autorizzato dalla Sample Collection Authority a prelevare il campione urinario prodotto da un Atleta. Il Blood Control Officer (BCO) è il funzionario autorizzato dalla Sample Collection Authority a prelevare il campione ematico di un Atleta.
L'Atleta selezionato per il controllo antidoping viene preventivamente avvisato dal personale addetto alla raccolta del campione?
Tutti i controlli sono effettuati senza alcun preavviso.
Come si articola la sessione di prelievo del campione biologico dell'Atleta?
La sessione di prelievo comprende: la preparazione per la raccolta del campione biologico, la raccolta del campione biologico e l'adozione di tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dello stesso e, infine, la documentazione della raccolta del campione biologico (art. 11.2 DT_CI).
Chi può partecipare alla sessione di prelievo del campione oltre all'Atleta e al DCO/BCO?
Possono partecipare lo Chaperone, ossia, un funzionario autorizzato dalla Sample Collection Authority a svolgere determinati compiti. Nel caso di Atleta minorenne e/o affetto da disabilità, questi può richiedere la presenza di un proprio Rappresentante. Possono essere presenti anche gli Ispettori Investigativi Antidoping (IIA), che sono Carabinieri del Comando tutela della Salute accreditati da NADO Italia e autorizzati a prendere parte alle attività antidoping.
L'Atleta selezionato per il controllo antidoping può scegliere l'attrezzatura per il prelievo dei campioni (kit)?
L’Atleta ha diritto di scegliere tra più kit sigillati messi a sua disposizione.
Cosa succede se un Atleta fornisce un volume insufficiente di urina?
Il campione incompleto viene sigillato e ne verranno raccolti altri per completare la quantità richiesta. L'Atleta rimarrà sotto sorveglianza del personale addetto alla raccolta del campione per tutto il periodo necessario.
Il campione biologico raccolto può essere associato all'Atleta durante le fasi di trasporto e/o analisi?
Tutta la documentazione allegata al campione biologico è anonima quindi non è possibile risalire all'identità dell'Atleta.
Dove vengono analizzati e conservati i campioni biologici raccolti?
Nei laboratori accreditati WADA.
La procedura del controllo antidoping è la stessa per gli Atleti con disabilità e normodotati?
Gli Atleti con disabilità sono soggetti a controlli antidoping con variazioni alla procedura nel rispetto delle specifiche esigenze.